Patti Smith e la paura del Covid: “Ho sempre sofferto di polmoni, da bambina stavo per morire”

Patti Smith e la paura del Covid: “Ho sempre sofferto di polmoni, da bambina stavo per morire”

Patti Smith parla della sua paura del Coronavirus: la cantante ammette di aver sempre sofferto per problemi ai polmoni, e di aver rischiato anche di morire.

Patti Smith parla della sua paura del Covid. La sacerdotessa del rock ha trascorso gli ultimi dieci mesi rinchiusa nel suo appartamento a New York, uscendo solo in pochissimi casi, ad esempio per aver cantanto People Have the Power nelle strade di Manhattan nei panni improvvisati di una busker. Proprio per questo motivo è tornato su questo tema in un’intervista al Guardian in occasione del suo 74esimo compleanno. Ecco le sue dichiarazioni sul Coronavirus e anche sul nuovo presidente americano Joe Biden.

Patti Smith racconta la paura del Covid

A più di settant’anni, Patti potrebbe essere uno dei soggetti a rischio in caso di contagio. E oltre al fattore anagrafico, il motivo è anche una sua storia clinica difficile ai polmoni. Spiega la cantautrice: “Da bambina ero sempre malaticcia. Spesso quando mi ammalavo i miei avevano paura che non sopravvivessi“.

Patti Smith

La cantante sarà protagonista il 31 dicembre di un omaggio agli infermieri britannici morti per l’emergenza Covid, e nell’occasione leggerà anche una poesia a Greta Thunberg, che diventerà 18enne a gennaio: “Ha sacrificato la sua infanzia per il bene di tutti“.

Patti Smith contro Donald Trump

Il 20 gennaio 2021, giorno dell’insediamento di Joe Biden nella Casa Bianca, una performance della Smith sarà trasmessa sugli schermi di Piccadilly Circus. Un caso o una scelta? Non ne parla chiaramente la cantautrice, che però congeda così Donald Trump, prossimo a lasciare la presidenza degli Stati Uniti: “Lo incontravo spesso a New York. Una persona orribile, narcisista. E anche un pessimo uomo d’affari“.

Di seguito il video di Because the Night, uno dei suoi brani più amati:

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