Addio a Paolo Pietrangeli, autore di Contessa

Addio a Paolo Pietrangeli, autore di Contessa

È morto Paolo Pietrangeli, cantautore e regista molto famoso in Italia: aveva scritto la celebre Contessa.

Lutto nel mondo dello spettacolo italiano. È morto Paolo Pietrangeli, cantuatore, autore e regista televisivo famoso per il brano Contessa ma anche per aver diretto trasmissioni di successo come il Maurizio Costanzo Show, C’è posta per te e Amici di Maria De Filippi. Aveva 76 anni. Figlio d’arte aveva cominciato a scrivere canzoni già da giovanissimo, arrivando presto a quella che è rimasta per tutti la sua canzone simbolo, Contessa, inno del ’68 e dei moti giovanili di fine anni Sessanta.

chitarra acustica

È morto Paolo Pietrangeli

Celeberrima la sua Contessa, una canzone dallo sfondo politico diventata in poco tempo un vero e proprio inno adottato anche dai partiti della sinistra italiana. Inequivocabile il testo, che diceva: “Compagni, dai campi e dalle officine prendete la falce, portate il martello, scendete giù in piazza, picchiate con quello, scendete giù in piazza, affossate il sistema“. Altro brano molto famoso della sua carriera cantautorale fu poi Valle Giulia, inno di protesta degli anni Sessanta ispirato agli scontri che si svolsero alla facoltà di Architettura dell’Università di Roma.

Di seguito l’audio di Contessa:

Chi era Paolo Pietrangeli

Cantautore, ma non solo. Pur non abbandonando mai la musica, Paolo divenne famoso nel corso della sua vita anche come regista. Negli anni Sessanta e Settanta aiutò nomi del calibro di Federico Fellini e Luchino Visconti, poi documentarista e regista per la televisione in Mediaset. Abbandonò tutto per tuffarsi in politica, candidandosi prima con Rifondazione comunista e poi con Sinistra, ecologia, libertà e Potere al Popolo.

Una carriera politica in netta contraddizione con quella professionale. Quest’apparente ambiguità venne spiegata dallo stesso regista in un’intervista ad Avvenire: “Se uno fa un certo tipo di lavoro, deve lavorare dove gliene offrono. Io cerco di lavorare nel miglior modo possibile. Maurizio Costanzo Show è stato anche importante per il suo impegno sociale. Amici mi piacque all’inizio, perché era una vera e propria scuola di talenti, diversa da adesso con l’avvento delle grandi compagnie discografiche che prendono cantanti già con esperienza. Quando lo feci presente, non mi chiamarono più“.