Noel Gallagher contro Taylor Swift: le parole al vetriolo dell’ex Oasis

Noel Gallagher contro Taylor Swift: le parole al vetriolo dell’ex Oasis

Noel Gallagher attacca Taylor Swift, Ed Sheeran e la musica di oggi: le dichiarazioni dell’ex Oasis, che accusa i social media di aver ‘ucciso’ le rockstar.

Noel Gallagher è sempre stato un personaggio senza peli sulla lingua. Anche quando si tratta di parlare di alcuni colleghi famosi, certo. L’artista stavolta ha fatto una disamina sulla musica contemporanea, puntando il dito contro i social media e attaccando direttamente anche una grande star: Taylor Swift.

Noel Gallagher: l’attacco a Taylor Swift

Intervenuto nel podcast di Matt Morgan, il cantautore britannico ha dichiarato che la musica ora è più stile che sostanza: “Trovo che questi giovani sullo scacchiere musicale abbiano un look fottutamente fantastico, hanno i tatuaggi e l’immagine e tutte quelle fottu*e cazza*e, ma in realtà siano solo mer*a, non dicono niente“.

Noel Gallagher

Ma poteva il buon Noel non fare nomi? Ovviamente no. E così l’ex Oasis ha continuato affermando che gli artisti di oggi non valgono nulla. Prima quelli che vendevano di più erano anche i migliori, mentre oggi non è così. “La cosa più grande del mondo è la caz*o di Taylor Swift. Cosa?! Vaffancu*o“, ha dichiarato l’artista. Parole che sono destinate a far discutere.

Noel Gallagher, le rockstar e i social

Il ragionamento prosegue parlando delle grandi rockstar del passato. Secondo l’ex Oasis, non ci sarà mai un altro David Bowie, un altro Marc Bolan o un altro Freddie Mercury. D’altronde, lo stesso Noel ammette di non sentirsi una rockstar, ma solo un cantuatore che lavora sodo. Conclude quindi Gallagher: “Non ci saranno persone così perché i musicisti non faranno mai quel tipo di soldi, quelli di Ed Sheeran. Non ci saranno più jet privati o David Bowie alla stazione di King’s Cross vestito da nazista, non ci sarà più niente di tutto questo, perché le persone saranno intimorite dai social media“.

Di seguito il video di Ballad of the Mighty:

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