Tragedia negli Stati Uniti: ucciso a colpi di pistola un rapper di 24 anni

Tragedia negli Stati Uniti: ucciso a colpi di pistola un rapper di 24 anni

È morto il rapper JayDaYoungan: aveva 24 anni e da qualche tempo era agli arresti domiciliari.

L’ennesima tragedia ha sconvolto il mondo della musica hip hop in America: è morto il rapper JayDaYoungan, artista di 24 anni, all’anagrafe Javorius Scott. Lo ha riferito attraverso i propri account ufficiali la polizia di Bogalusa, in Louisiana. Il giovane rapper sarebbe stato ucciso con cinque o più colpi di pistola mentre era chiuso nella sua abitazione, agli arresti domiciliari. Si sarebbe riuscita a salvare invece Kenyatta Scott Sr, trasportata d’urgenza in ospedale.

È morto il rapper JayDaYoungan

Stando a quanto riferito dalle forze dell’ordine, l’artista sarebbe stato vittima di un’aggressione armata all’interno della sua abitazione, ma si tratterebbe di un agguato che nulla avrebbe a che fare con rivalità, o presunte tali, nel mondo della musica. Non si tratterebbe però nemmeno di una rapina finita in tragedia.

Rapper

L’incidente avrebbe avuto luogo alle 17.50, quando un’automobile si sarebbe avvicinata all’abitazione per aprire il fuoco. Qualche ora più tardi ci sarebbe stata un’altra sparatoria legata a quest’ultima, ma senza che nessuno fosse coinvolto.

Chi era JayDaYoungan: i problemi con la legge

Una morte che, purtroppo, non ha sorpreso molti fan. Il rapper, famoso per brani come 23 Island, era infatti da tempo al centro di numerosi problemi con la legge. Arrestato in Georgia nel 2020 per aver aggredito una donna incinta e per possesso di ossicodone, il rapper era stato detenuto per alcuni giorni, sospettato anche di complicità in un omicidio, per poi essere rilasciato solo dietro cauzione. Un mese dopo, la polizia lo aveva però fermato con una pistola non registrata. Reato che gli era costato gli arresti domiciliari fino a questo momento. Nonostante questi guai con la legge, aveva comunque continuato a pubblicare regolarmente album, singoli ed EP. L’ultimo, per Atlantic Records, era 23 is Back.