La morte della regina Elisabetta cambia anche l’inno inglese? Facciamo chiarezza

La morte della regina Elisabetta cambia anche l’inno inglese? Facciamo chiarezza

Addio God Save the Queen: come cambia l’inno inglese con la scomparsa della regina Elisabetta II.

Tra le tante conseguenze che la morte della regina Elisabetta II avrà ce n’è una che ha incuriosito non solo gli appassionati di musica, ma anche tutti coloro che hanno a cuore le questioni del Regno Unito e delle sue tradizioni. Come molti sanno, infatti, l’inno inglese varia a seconda del sesso del regnante. Se per 70 anni ci siamo quindi abituati ad ascoltare God Save the Queen in ogni occasione ufficiale, adesso l’inno cambierà, e probabilmente per molto tempo. Niente sensazionalismi però: perché è vero che ci saranno delle modifiche, ma non sostanziali e riguardanti solo qualche parola all’interno del testo. Ecco tutte le novità sul nuovo inno inglese.

Come cambia l’inno inglese con il nuovo re

Il più antico e famoso inno nazionale al mondo è destinato a tornare alle origini con la morte della regina Elisabetta. Se musicalmente non ci sarà alcuna variazione, come da tradizione con il passaggio della corona da una donna a un uomo, ci saranno cambiamenti nel testo dell’inno, che non sarà più quindi God Save the Queen ma diventerà nuovamente God Save the King, com’era già stato fino al 1951.

Bandiera Regno Unito

Cosa cambia nel dettaglio? Oltre al titolo, tutte le parti del testo in cui si parla di “queen” verranno sostituite da “king“, e allo stesso tempo i pronomi femminili verranno declinati al maschile. Insomma, non si tratta di un cambiamento epocale, bensì di una restaurazione di quello che è stato già a lungo l’inno nazionale della Gran Bretagna e degli Stati del Commonwealth.

God Save the King: quanto durerà?

Il nuovo re d’Inghilterra sarà Carlo III, conosciuto fino a questo momento come il principe Carlo del Galles. All’età di 73 anni diventerà il monarca più anziano nella storia del reame britannico e anche quello che ha dovuto aspettare più a lungo.

Non sappiamo quanto durerà il suo regno, ma quel che è certo è che dovremo abituarci alla versione God Save the King dell’inno. La linea di successione dei reali inglesi, pur comprendendo diverse donne, dovrebbe vedere dopo Carlo almeno altri due maschietti: William, primogenito del nuovo re, e George, il primogenito di William.

Di seguito l’audio del nuovo-vecchio inno britannico:

https://www.youtube.com/watch?v=ZNqx–xwKfI

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