Un’intervista molto amara, quella che Michele Bravi ha rilasciato a Verissimo: ha parlato di amore e di una carriera che sembrava finita.
La grande simpatia di Michele Bravi ha coinvolto moltissimo gli spettatori di Verissimo, il talk show del sabato di Silvia Toffanin. Bravi, vincitore di un’edizione di X Factor, sembrava essere destinato all’oblio, per colpa di meccanismi che purtroppo sono ben noti nell’ambiente. Ma per fortuna ci ha saputo fare e lo abbiamo ritrovato persino sul prestigioso palco di Sanremo 2017.
“Ero finito”
Michele Bravi ha parlato con amarezza, ma anche con una certa voglia di rivalsa, della situazione in cui si trovò dopo la vittoria del talent show:
“Su di me c’è stato un po’ un accanimento personale. Poteva esserci un po’ più di umanità nel farmi conoscere questo mondo che è la discografia. A 18 anni mi hanno detto praticamente che ero finito, morto”.
Un accanimento che, per fortuna, poi si è decisamente “sgonfiato”. Adesso la carriera di Michele ha di nuovo preso un grande slancio.
“All’inizio ci ho creduto poiché sono molto rispettoso di chi ha più esperienza di me. Poi, mi sono messo in discussione e ho capito che la musica è una cosa mia, nessuno può togliermela. Ho iniziato a farmi meno paranoie e a togliere ogni filtro”.
Una storia dolorosa
Michele ha voluto parlare anche della sua vita privata e ha raccontato la sua ultima storia d’amore; si è trattato di una storia sofferta, che poi si è conclusa, ma senza dubbio il suo ex partner è stato la persona più importante, nella sua vita amorosa. Il cantante ne ha parlato anche nel disco:
“Nel disco parlo di una storia finita con un ragazzo. Volevo raccontare quello che è l’amore per la mia generazione. Io parlo sempre di una grossa fluidità delle emozioni. Ho capito che per me e quelli della mia generazione è importante avere davanti prima di tutto una persona. La sessualità viene dopo, anche se fortunatamente a 20 anni c’è anche quella.”
Foto tratta da https://www.facebook.com/michelebravi/