One dei Metallica compie 30 anni: ecco la storia di uno dei capolavori della band

One dei Metallica compie 30 anni: ecco la storia di uno dei capolavori della band

La storia di One, brano dei Metallica pubblicato come singolo per la prima volta il 10 gennaio 1989.

Uno dei brani più importanti dell’intera discografia dei Metallica, One, compie 30 anni. Terzo singolo estratto dal loro quinto album, …And Justice for All, questo pezzo valse alla band californiana un Grammy per la Miglior interpretazione metal dell’anno nel 1990.

Apprezzata quasi all’unanimità da pubblico e critica, è stata negli anni inserita in varie classifiche, tra cui quella di Guitar World dedicata ai 100 migliori assoli di chitarra di sempre (al 7° posto). Ecco alcuni dettagli sulla sua nascita.

Metallica – One: la storia del brano

One venne scritta nel 1987 da James Hetfield e Lars Ulrich. Il testo narra la storia di un soldato di fanteria che, colpito da una mina, scopre di aver perso tutto: le braccia, le gambe, i sensi. L’unica cosa che gli resta è la sua mente. Un’anima intrappolata in un corpo.

Di questa sorta di mini-suite dall’andamento in crescendo si ricordano tre momenti topici: la melodica intro con un arpeggio che s’intreccia al primo assolo di chitarra di Hammett; le mitragliate di batteria e chitarra, poco dopo la metà del pezzo; l’ultimo assolo di chitarra al fulmicotone.

Parlando dell’intro, in un’intervista a Guitar World del 1991, Hetfield ha dichiarato di essersi ispirato a una canzone di un altro leggendario gruppo metal, i Venom. Il brano in questione è Buried Alive:

One segnò anche il momento di svolta nella storia dei Metallica, che per la prima volta decisero di accompagnare il singolo a un video molto curato. Il risultato? La canzone divenne un successo commerciale inatteso, ben oltre i parametri classici della musica metal.

Nonostante fosse stato un successo dell’anno precedente, One venne premiata ai Grammy nel 1990.

Metallica

Metallica – One: cover e versioni alternative

Di questo capolavoro dei Metallica sono state negli anni prodotte diverse cover di buon livello. Una di queste è presente nell’album degli Apocalyptica Inquisition Symphony. La band finlandese ha avuto tra l’altro l’onore di suonare alla prima data del concerto per il 30° anniversario dei Four Horsemen a San Francisco nel 2011.

Un’altra cover famosa di One è quella dei Korn, che l’hanno reinterpretata nei primi anni Duemila, accorciandola a quattro minuti e tagliando tutti gli assoli di chitarra.

Gli stessi Metallica ne eseguirono una versione ridotta ai Grammy del 2014, accompagnati dal pianista cinese Lang Lang.

Per celebrare i suoi trent’anni, riascoltiamo però l’unica e inimitabile versione originale, nel video ufficiale del 1989: