L’avventura incredibile dei Måneskin a X Factor: ricordi tutte le cover che hanno suonato?

L’avventura incredibile dei Måneskin a X Factor: ricordi tutte le cover che hanno suonato?

Prima di diventare una band conosciuta a livello internazionale, i Måneskin sono stati tra gli artisti più amati di X Factor: ecco il loro percorso nel talent.

Ormai li conoscono in tutto il mondo, dall’America al Giappone. Prima di diventare un fenomeno planetario, i Måneskin sono stati però protagonisti a X Factor, diventando in breve tempo gli artisti di maggior successo mai lanciati dal talent. Un percorso straordinario il loro, concluso con una beffa clamorosa nella finale ma contrassegnato anche da tantissime esibizioni di altissimo livello. Andiamo a rispolverare la memoria ricordando tutte le canzoni da loro interpretate nel corso di quell’avventura indimenticabile.

Måneskin a X Factor: le canzoni cantate

I Måneskin sono ormai un pezzo di storia del talent di Sky, e il video della loro primissima Audition è ancora oggi uno dei più visti e cliccati per quanto riguarda l’edizione italiana di X Factor. Un’audizione in cui scelsero di portare un loro inedito, Chosen, lasciando senza parole i giudici. Durante l’avventura nel talent però non mancarono anche le loro interpretazioni straordinarie su cover destinate a fare la storia. E una di queste è diventata anche una hit a livello mondiale.

Maneskin

Chiusa la parte registrata del talent, superata quindi la fase di Audition, i temibili Bootcamp e gli Home Visit, i quattro ragazzi esordirono nei live, come membri della squadra di Manuel Agnelli, aprendo la prima puntata con un brano che oggi sembra lontano dal loro repertorio (all’apparenza): Let’s Get It Started dei Black Eyed Peas.

A diventare virale, specialmente dopo il loro trionfo all’Eurovision, è stata però la seconda cover presentata ai live di X Factor. La band romana infatti in quell’occasione suonò per la prima volta la propria versione di Beggin’ dei Madcon, stupendo tutti. Nessuno avrebbe potuto immaginare che, qualche anno dopo, quel brano sarebbe diventato uno dei loro cavalli di battaglia:

Una prima svolta in ambito rock fu rappresentata dalla terza cover. Mettendo da parte il rapping peculiare di Damiano, Manuel provò infatti a far esplorare alla band delle sonorità differenti, con meno groove ma maggior impatto, e la scelta ricadde su Somebody Told Me dei The Killers. Ecco la loro versione:

Il percorso netto del gruppo guidato da Damiano e Victoria nei live proseguì anche dopo la prima svolta italiana. Nel quarto live, infatti, il loro mentore decise di metterli alla prova con un brano di Ghemon, tra i più amati del repertorio del rapper campano: Un temporale. E il risultato fu emozionante:

Nella quinta puntata le cose iniziarono a farsi più serie. Come gli altri concorrenti, il gruppo dovette infatti esibirsi due volte, con un inedito e una cover. La scelta ricadde sulla loro Chosen, già diventata una hit tra i fan del talent, e su un altro pezzo di rock britannico, stavolta proveniente dalla Scozia: Take Me Out dei Franz Ferdinand.

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Doppia esibizione anche nella sesta puntata, stavolta con due nuove cover. Anche in questa occasione la band puntò forte sulle sue due anime, quella più vicina al rap e quella più rockeggiante. In questo live vennero quindi suonate Flow di Shawn James e Kiss This degli Struts.

Ricchissima la settima puntata, la semifinale di un’edizione indimenticabile. Oltre a presentare ancora una volta la loro Chose, la band romana chiuse la sua sfilza di cover con You’re Nobody Til Somebody Loves You di James Arthur e Fais Le Mouv di Sofiane & MHD.

Proprio James Arthur fu il protagonista dei duetti nella puntata finale, e interpretò con i quattro ragazzi la sua Prisoner, prima di lasciar spazio al loro Best Of e all’ultima performance sulle note di Chosen. Quando tutto faceva pensare a una vittoria per Damiano e compagni, alla fine il pubblico decise di premiare Lorenzo Licitra. Una scelta che ad oggi si è rivelata piuttosto ardita.