Intervistata dal Corriere della Sera, Loredana Bertè ha parlato del più grande errore della sua vita, tornando anche sulla sofferenza per la morte di Mimì.
Loredana Bertè ha ammesso il più grande errore della sua vita! La cantante calabrese, pronta a partire per un tour estivo, è reduce dal successo del su primo singolo con la sua ‘erede’ Emma Marrone, con cui ha cantato il brano Che sogno incredibile. Nell’occasione, ha accettato di raccontare la sua vita e tantissimi dettagli in un’intervista al Corriere della Sera. Intervista in cui per la prima volta ha svelato anche qual è stato il suo più grande errore. Un piccolo spoiler? C’entra un suo vecchio grande amore!
Loredana Bertè: l’errore fatto con Borg
Non ha grandi rimpianti nella sua vita, Loredana. E tuttavia sa di aver commesso qualche ‘fesseria‘, stando alla sua definizione. La più grande? Lasciare la sua carriera per seguire Bjorn Borg, il grandissimo tennista svedese con cui è stata sposata dal 1989 al 1992. Svela la cantante calabrese: “Credevo di farmi una famiglia, ma non è andata così“.
Se quello con Borg è stato un grande errore, i gesti più provocatori e contestati della sua vita non l’hanno portata a pentirsi nemmeno per un secondo. Nemmeno quella volta che, nel 1986, si presentò a Sanremo con il pancione: “Non mi pentirò mai di quello. Fu un atto di liberazione, il grido di emancipazione di una donna. Perché una donna incinta non è malata, anzi, è il momento in cui è più forte“.
Loredana Bertè parla della sorella Mia Martini
Se la fuga svedese con Borg fu un grande errore che le fece mettere da parte per qualche momento la carriera, a farle quasi decidere di appendere definitivamente il microfono al chiodo fu invece la scomparsa improvvisa della sorella Mia Martini nel 1995. Un momento durissimo dal quale è stato davvero difficile riprendersi: “Mi sono chiusa in casa a fissare il soffitto per due anni. Poi ho incanalato tutto quel dolore sempre e comunque nella musica“.
Di seguito il video della canzone con Emma: