Ron, le migliori canzoni: da Vorrei incontrarti tra cent’anni ad Anima

Ron, le migliori canzoni: da Vorrei incontrarti tra cent’anni ad Anima

Ron, le canzoni migliori: da Vorrei incontrarti tra cent’anni ad Anima, i brani più importanti di Rosalino Cellamare.

Rosalino Cellamare – in arte Ron – è uno dei cantautori più apprezzato del panorama musicale italiano. Con 23 album in studio, partecipazioni al Festival di Sanremo e ad altre kermesse musicali, Ron si è affermato come un cantautore completo, dalla penna incisiva e spirituale, in alcuni momenti della sua vita. Scopriamo insieme le migliori canzoni del repertorio musicale dell’artista lombardo.

Rosalino Cellamare Ron

Ron, le canzoni più amate

Partiamo con Non abbiam bisogno di parole, canzone presente nell’album Le foglie e il vento del 1992. Il testo si rivolge all’amata, alla quale si dice che tutto si risolverà al meglio e che, nelle braccia del suo compagno, troverà sempre un luogo dove rifugiarsi: “Adesso vieni qui e chiudi dolcemente gli occhi tuoi. Vedrai che la tristezza passerà. Il resto poi chissà, verrà domani”.

Il video di Non abbiam bisogno di parole:

Passiamo a Vorrei Incontrarti Fra Cent’anni, canzone che l’artista ha interpretato a Sanremo in duetto con Tosca, nel 1996. Proprio durante la kermesse musicale, ci fu un acceso dibattito in merito a presunti voti truccati a favore di Ron e della sua canzone in gara. Un evento che porto a copiose polemiche e che sfavorì la canzone di Elio e le Storie Tese che presentano La terra dei cachi, diventata poi famosissima.

Il video di Vorrei Incontrarti Fra Cent’anni:

C’è, poi, Il gigante e la bambina, brano che presentò – nel 1971 – a Un disco per l’estate. Le musiche furono scritte da Lucio Dalla mentre del testo si occupò Paola Pallottino la quale, però, dovette apportare diverse modifiche alla canzone a causa della massiccia censura della Rai. In particolare, fu modificata la seguente frase: “ma il gigante adesso è in piedi – con la sua spada d’amore – e piangendo taglia il fiore – prima che sia calpestato”, che diventò “ma nessuno può svegliarli – da quel sonno tanto lieve – il gigante è una montagna – la bambina adesso è neve”.

Il video di Il gigante e la bambina:

Come gli stessi autori hanno dichiarato, il testo parlava di uno stupro ai danni di un minore e che lo scritto faceva leva su una storia realmente accaduta.

Ron, Stella mia e Anima

Proseguiamo con Stella mia, contenuta nell’album Stelle, pubblicato nel 1997.

Il brano parla di un amore che ha avuto diversi tentennamenti ma che – alla fine – si concretizza, stabilizzandosi, con una promessa:

io mi vergogno un po’ ma adesso tu sei mia, sei mia
Io vorrei tenerti così nuda sul mio petto così
senza staccarmi, senza ferirti per sempre amore, sempre così
”.

Il video di Stella mia:

Infine, citiamo Anima, brano presente nell’album Guarda chi si vede del 1982. La canzone permette al cantautore di vincere – nel 1982 – il Festivalbar. Il brano fu scritto insieme all’amico Lucio Dalla e rappresentò per Ron una vera e propria svolta artistica e spirituale.

Il video di Anima: