Madonna, le canzoni migliori: dall’indimenticabile Like a Virgin al successo clamoroso di Hang Up.
Tutte le popstar di oggi vorrebbero essere Madonna. In un certo senso, anche la Madonna di Madame X vorrebbe esserlo. Perché quello che è stata Lady Ciccone negli anni Ottanta e in parte anche nei decenni successivi è un qualcosa che difficilmente si ripeterà in futuro. Rivoluzionaria, audace, provocatoria, disinibita, volgare, elegante. Se la musica oggi è diventata ciò che è, il merito, o per alcuni la colpa, è quasi tutto di questa donna.
Impossibile ripercorrere una carriera così in pochi brani, data la mole di super hit che rimane esclusa da qualsiasi cernita. Proviamo però a sceglierne alcuni tra i più famosi, per capire davvero quanto sia profondo l’impatto avuto da quest’artista nella storia della musica.
Madonna: le canzoni migliori
Madonna – Like a Virgin
Una rassegna delle canzoni più famose e importanti della popstar italoamericana non può che cominciare con Like a Prayer. Singolo di lancio dell’omonimo album, non è certo la prima canzone dell’artista (che già aveva alle spalle un disco), ma è quella che maggiormente l’ha iscritta fin da subito nell’Olimpo della musica. Composta da Billy Steinberg e Tom Kelly, è un pezzo che unisce dance e synthpop, arricchito da un testo ricco di ambiguità e doppi sensi. Fin da subito fu incensata dai critici musicali, e raggiunse un successo straordinario, arrivando al numero uno nella classifica Billboard.
Con il successo arrivarono anche delle critiche feroci nei confronti della cantante, che subì il tentativo di boicottaggio da parte di diverse associazioni tradizionaliste. Ma anche per questo l’impatto che il brano ebbe sulla società fu formidabile. Di seguito il video di Like a Virgin:
Madonna – Papa Don’t Preach
Circa due anni dopo Like a Virgin (e il seguente singolo Material Girl), ecco arrivare un altro brano che segnerà la carriera di Madonna: Papa Don’t Preach. Tratta dall’album True Blue, raccontava la storia di una ragazzina che confessa al padre di essere incinta e di voler tenere il bambino, anche se tutti le consigliano l’aborto. Proprio per la tematica delicatissima, portò l’artista a essere attaccata su due fronti: da una parte le associazioni delle famiglie cattoliche che ritenevano incitasse le adolescenti a procreare (non a caso in quel periodo papa Giovanni Paolo II invitò i fedeli a non andare ai concerti della cantante); dall’altra le associazioni pro aborto, che vedevano in questo brano un attacco diretto alla pratica dell’interruzione di gravidanza.
Questo il video di Papa Don’t Preach:
Madonna – Like a Prayer
Altro capolavoro assoluto della carriera di Lady Ciccone. Sul finire degli anni Ottanta l’artista lanciò Like a Prayer come primo estratto dall’omonimo album. Con questo brano la cantante inizia realmente a interessarsi anche alla scrittura dei pezzi, con un approccio più elastico e rivolto a un pubblico più adulto. D’altronde, il testo è uno dei più provoncanti della sua intera carriera, con tante formule liturgiche interpretabili anche come allusioni sessuali. Una provocazione che portò a una ferma condanna da parte del Vaticano.
Di seguito il video di Like a Prayer:
Madonna – Frozen
Gli anni Ottanta sono stati il decennio di Madonna, assoluta regina del pop di quel periodo. Ma anche nei Novanta la cantante italoamericana è riuscita di tanto in tanto a lanciare brani rivoluzionari a proprio modo. Tra questi vale la pena ricordare Frozen, dall’album Ray of Light del 1998. Autentica perla in un disco tutto sommato non indimenticabile, Frozen è una ballad elettronica incentrata sulla storia di un uomo privo di emozioni. Per la stesura di questo pezzo pare che l’artista si sia lasciata ispirare a musica classica e opera, in particolare alla Madama Butterfly di Puccini e all’Aida di Verdi. Ecco il video ufficiale di Frozen:
Madonna – Hang Up
E veniamo al Ventunesimo secolo. Dal Duemila in poi Madonna ha goduto di un vero e proprio revival, lanciando hit che hanno a loro modo segnato un’epoca, pur senza avere carattere rivoluzionario. Basti pensare a Music, American Pie, Don’t Tell Me o Die Another Day. L’apice di questo exploit è però riconducibile a una canzone del 2005, Hang Up, dall’album Confessions on a Dance Floor. Si tratta di un pezzo dance pop reso irresistibile dal campionamento del riff di Gimme! Gimme! Gimme! (A Man After Midnight) degli ABBA, e da quello di un’intera strofa di un brano dell’89 di Madonna cantato in coppia con Prince.
Insomma, un copia e incolla per nulla casereccio, anzi molto studiato, elaborato e ben eseguito. Non a caso, ha venduto oltre 12 milioni di copie, diventando il più venduto della sua carriera, e nel 2016 è stato eletto da Digital Spy il più importante singolo del XXI secolo.
Questo il video ufficiale di Hang Up: