La villa nella quale Kurt Cobain ha trascorso l’infanzia è in vendita dal 2013: nessuno la vuole comprare.
Nessuno compra Haunted House: è la casa di Kurt Cobain, che nel 2013 la madre ha messo in vendita a 500.000 dollari. Lo scorso anno la cifra è scesa a 400.000 e al momento varrebbe 329.000 dollari. Nemmeno il prezzo ribassato, però, sembra aver convinto qualche compratore: la casa di Aberdeen, negli Stati Uniti, è quella in cui il leader dei Nirvana ha trascorso la sua infanzia, ma le storie che circolano su quel luogo al momento hanno tenuti lontani anche i fan più benestanti, quelli che potrebbero permettersi l’acquisto.
Una casa che in futuro potrebbe diventare un museo dedicato a Kurt Cobain, dato che al suo interno conserva ancora dei ricordi legati al frontman della band. Pare che in quella casa l’anima di Kurt non sia mai andata via, come se fosse ancora una sorta di fantasma. Sarà qualche leggenda ad impedirne la vendita? L’aspetto esterno della casa è forse un po’ malandato ma la villa, costruita nel 1923, è pur sempre un luogo che dovrebbe incuriosire e attirare, non far scappare.
A oltre vent’anni dalla sua morte, avvenuta nel 1994, Kurt Cobain continua a far parlare di sé: qualche tempo fa era stata la vedova, Courtney Love, ad attirare la curiosità dei giornali a causa del documentario sul marito. Documentario (“Soaked In Bleach“) che la Love ha minacciato di bloccare perché, secondo quanto raccolto da chi lo ha prodotto, anche la donna sarebbe coinvolta nella morte di Kurt Cobain.