Katia Ricciarelli si sfoga contro la regione Veneto: “Vergogna, per me non c’è il vaccino”

Katia Ricciarelli si sfoga contro la regione Veneto: “Vergogna, per me non c’è il  vaccino”

Katia Ricciarelli attacca la regione Veneto per non essere stata ancora sottoposta al vaccino: la risposta del governatore Luca Zaia.

Katia Ricciarelli attacca il Veneto! Il motivo? Ancora non è stata sottoposta al vaccino. L’ex moglie di Pippo Baudo, 75 anni, si è lamentata nello studio di Domenica In, confidando all’amica Mara Venier di non essere stata ancora chiamata per la vaccinazione. Una situazione che la sta spaventando e la favivere senza tranquillità. Anche per questo si è sfogata, affermando che pensava che il Veneto fosse una regione ‘all’avanguardia’ rispetto al resto del paese.

Katia Ricciarelli contro il Veneto per il vaccino: la replica di Luca Zaia

Paura e disagio. Queste le sensazioni che stanno attanagliando Katia Ricciarelli, in attesa del suo turno per il vaccino contro il Covid. Lo ha confessato la stessa cantante a Domenica In, con parole anche contro la Regione Veneto.

Katia Ricciarelli

Non si è fatta attendere la risposta di Luca Zaia. Il governatore del Veneto ha voluto tranquillizzare il soprano. Il Veneto è e resta una delle regioni più all’avanguardia d’Italia: “Katia Ricciarelli ha 75 anni e sa benissimo che arriveremo a farle la vaccinazione, ma quando toccherà a lei. Prima di allora vi sono le persone più anziane“.

Luca Zaia difende il Veneto dalle accuse di Katia Ricciarelli

Capisco lo sfogo di Katia Ricciarelli, una perosna sola a casa che possa sentirsi trascurata, ma io ho l’obbligo di difendere la qualità del lavoro sul fronte delle vaccinazioni che il Veneto sta facendo. E non vi sono dubbi“, ha concluso Zaia, orgoglioso del lavoro in Regione.

Il Presidente ha infatti tenuto a ribadire che il Veneto è primo in Italia per vaccinazioni effettuate e proprio per questo ha ringraziato l’intero personale sanitario che da mesi, o meglio da oltre un anno, sta lottando in prima linea per contrastare la situazione di emergenza sanitaria che ha messo in ginocchio il mondo intero.

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