J Ax, Santoro E Peyote: testo

J Ax, Santoro E Peyote: testo

Il Bello d’Esser Brutti è il nome dell’ultimo album di J-Ax. Uno dei singoli estratti è Santoro E Peyote.

J Ax, Santoro E Peyote: testo

“Allora zio, mandami una base vintage,
così vintage che piace agli hipster…così”

Odio essere un cantante impegnato;
ogni mattina mi sveglio e devo pensare:
“ma quale t-shirt esprime al meglio
il mio punto di vista sul dramma palestinese?”
Poi da quando ho installato linux sull’iPhone
mia mamma non riesce più a chiamarmi.
A volte mi sveglio piangendo
e penso se forse non sarebbe più facile
indossare una tuta blu da metalmeccanico..
o da benzinaio?
Si, il benzinaio è il brand che i miei follower su
Instagram apprezzano di più…
Oddio è già il primo Maggio?Arrivo!”

E’ la storia di un ragazzo ignorante
nato a metà tra città e campagne
che non ha fatto i compiti delle vacanze
ma vuole capire chi ci ha messo in mutande
intimissimi come la mafia con Violante
siccome in classe feci la lotta
e non studiai la lotta di classe
sono catatonico con la Bignardi
meglio farmi un allucinogeno
che ste due palle allucinanti

C’è servizio pubblico alla tele
mi calo un fungo messicano con Fedez
ci credi vips potenti io vorrei
solo un retweet da Giulia Innocenzi
effetti dei funghetti ci mettono nei guai
più del marito della Mussolini con le minorenni
vedo Grillo con le squame come
in District9 o come tossici di crocodile

Io nella vita ho fatto tutte le cose più idiote
ho mixato alcolici e rap con i Gun’s N’ Roses
ho vissuto di notte, ho vissuto di notte
ma l’errore peggiore è stato mischiare
Santoro e Peyote come il lavoro e l’amore
o quando cade il sapone in prigione
cose che fan male più delle droghe
mi stringo i cojones seguo Santoro in peyote
e vedo i mostri nel televisore

Vedo un dibattito dove si battono
operai imprenditori su un elastico
fuori il popolo è più famelico
gli mandi Ruotolo ma se lo mangiano
e divento grande grazie al fungo
come Mario Bros
ma l’esercito e i marò mi sparano
come a king kong
in cima ad un grattacielo vogliono che cado
finalmente so cosa vuol dire essere italiano

I nervi si stendono con le tangenziali
il mio corpo assume dimensioni nazionali
perdo la memoria pechè i monumenti cadono
respiro veleno come all’Ilva di Taranto
il fegato si spappola cirrosi epatica
faccio una lampada soluzioni di facciata come L’Aquila
sedere vergine come la Val di Susa
inculato dalla TAV nella mia parte più pura

Io nella vita ho fatto tutte le cose più idiote
ho creduto ai libri ai cantanti alle mode
ho amato certe vaccone tatuandomi il nome
ma l’errore peggiore è stato mischiare
Santoro e Peyote come il lavoro e l’amore
o quando cade il sapone in prigione
cose che fan male più delle droghe
mi stringo i cojones seguo Santoro in peyote
e vedo i mostri nel televisore

Vedo nuovi governi appena fatti
già putrefatti dai soliti vermi
politica allucinante altro che LSD
vedo il pacco come a modelli D and G
Italia game over la testa mi esplode
batoste Battisti battute battone
a destra uno spruzzo a sinistra un coyote cado io nel burrone
Santoro e peyote come il lavoro e l’amore
o quando cade il sapone in prigione
cose che fan male più delle droghe
mi stringo i cojones e seguo Santoro in peyote
e vedo i mostri nel televisore.

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