J-Ax attacca Eric Clapton: “A un suo concerto non si morirà solo di noia”

J-Ax attacca Eric Clapton: “A un suo concerto non si morirà solo di noia”

J-Ax ha utilizzato i suoi social per attaccare Eric Clapton dopo la presa di posizione del chitarrista sui concerti destinati solo a vaccinati.

Concerti solo con il Green Pass? No, grazie. Eric Clapton ha preso posizione sulle limitazioni per il pubblico ai concerti nel Regno Unito e nel resto del mondo, ponendosi in disaccordo rispetto alla gran parte dei colleghi. Tra i tanti che lo hanno criticato per il suo messaggio discutibile, c’è anche J-Ax. Il rapper milanese sui social ha voluto smontare il suo discorso puntando sull’ironia, e con alcune battute che hanno scatenato l’ira dei fan del leggendario chitarrista.

J-Ax contro Eric Clapton

I suoi ormai tradizionali 2 centesimi stavolta l’ex Articolo 31 li ha voluti dedicare a Eric Clapton, reo di aver dichiarato di non volersi esibire davanti a platee discriminate, ovvero composte solo da vaccinati. Una scelta coerente con le sue prese di posizioni contro il vaccino (nonostante lui si sia sottoposto alla vaccinazione, stando a quanto riferito dalle cronache), ma che ha trovato in disaccordo Ax. Tra il serio e il faceto, il rapper ha liquidato così la sua decisione: “Così quando andrete a un suo concerto non sarà solo di noia il modo in cui potrete morire“.

Eric Clapton

Al di là degli scherzi, Alessandro ha voluto sottolineare come per lui sia irresponsabile il messaggio lanciato da un artista così influente (anche se a suo dire influente solo per i boomer). Dopo aver preso di mira anche i governi, che non stanno sostenendo le maestranze dello spettacolo, il rapper è tornato su Clapton, attaccandolo così: “Ora che finalmente possiamo riaprire in sicurezza, dobbiamo sentire queste stron*ate che ci riporterebbero a chiudere tutto per mesi. Forse a qualcuno la Cocaine non è ancora scesa“.

Le reazioni al video di J-Ax

Ovviamente le parole dell’artista milanese, seppur cariche di ironia, hanno scatenato reazioni contrastanti. Se molti fan hanno riso e si sono detti d’accordo, come anche alcuni colleghi, qualcuno ha voluto scindere i discorsi, prendendo le distanze dal pensiero di Clapton ma difendendolo per quanto riguarda la sua musica. Scrive ad esempio Nina Zilli: “Con tutto il rispetto per il grandissimo artista, ovviamente a me non annoia per niente, anzi, ma mi pare che l’uomo sia rimasto un po’ estremuccio. Quando dici ‘separare la persona dalla sua musica’. Ecco“.

Un pensiero condiviso da tantissimi fan, decisamente risentiti per le battute di Ax sulla noia della musica (Clapton è giustamente considerato un mostro sacro della musica, e non solo del blues e del rock), e per quella sui boomer. C’è infatti anche chi ricorda ad Ax che il primo boomer anagraficamente ormai è proprio lui. Di seguito il video:

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