Scanzi vaccinato, Iva Zanicchi lo difende dalle accuse: “Il vero problema è un altro…”

Scanzi vaccinato, Iva Zanicchi lo difende dalle accuse: “Il vero problema è un altro…”

Iva Zanicchi è intervenuta sul caso mediatico riguardante il vaccino di Andrea Scanzi, giornalista di 46 anni: ecco il pensiero della cantante.

Iva Zanicchi difende Andrea Scanzi! Il noto giornalista è finito sotto accusa da parte di alcuni odiatori sui social per aver già ricevuto la prima dose del vaccino nonostante abbia solo 46 anni. D’altronde, c’è un motivo. Il volto noto di La7 è stato preso in considerazione prima di altri in quanto figlio unico e caregiver (tutore) dei genitori, che rientrano nella categoria delle persone vulnerabili. Dunque nessun favoritismo derivante dal suo status di ‘vip’. Anche per questo Iva Zanicchi, 81 anni, ha deciso di prendere le sue difese!

Iva Zanicchi difende Andrea Scanzi

Scanzi è un ‘furbetto del vaccino’? Secondo Iva Zanicchi no. Nelle ultime ore il noto giornalista è finito al centro di una polemica social che ha fatto molto rumore, ma a sorpresa a difenderla è intervenuta proprio l’attuale opinionista de L’Isola dei Famosi, tra i molti vip che tra l’altro hanno dovuto convivere per un periodo con il Covid.

Iva Zanicchi

All’AdnKronos l’Aquila di Ligonchio ha spiegato: “Tutti i giorni succede qualcosa. Se questo giornalista ha avuto l’opportunità di vaccinarsi, perché non avrebbe dovuto farlo? Non credo che per vaccinare lui abbiano mandato via degli ottantenni, quindi va bene così“.

Iva Zanicchi e la lotta al Covid

Parole importanti quelle della cantante, visto che proprio lei ha vissuto da vicino il dramma del Covid, avendo trascorso un periodo in ospedale combattendo in prima persona la malattia e avendo perso negli scorsi mesi a causa del Sars-Cov2 il suo amato fratello.

Proprio per questo motivo Iva non vede motivo di polemizzare: “La verità è che dovremmo essere in grado di vaccinare tutti. Perché non ci vaccinano? Perché non c’è il vaccino. Una mia amica ha un centro medico molto grande e attrezzato e sarebbe disponibile a fare i vaccini gratuitamente, ma non può farlo perché non ci sono le dosi. Questo è il vero problema, non il giornalista quarantenne che si fa vaccinare“.

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