Paul Di’Anno, primo cantante degli Iron Maiden, è scomparso il 21 ottobre: ora è stata rivelata la causa della morte.
La scomparsa di Paul Di’Anno, il primo cantante degli Iron Maiden, ha lasciato un vuoto incolmabile non solo tra i fan della band inglese ma anche nel mondo della musica in generale. Le circostanze della sua improvvisa morte sono state finalmente chiarite, gettando luce su un tragico evento che ha interrotto la carriera di uno dei pionieri del genere metal.
La tragica causa della scomparsa
Paul Di’Anno ha cessato di vivere nella sua abitazione di Salisbury, nel Wiltshire, lo scorso 21 ottobre, e fino a poco tempo fa le cause della sua morte erano rimaste avvolte nel mistero. Tuttavia, un comunicato ufficiale diffuso dalla famiglia attraverso i social media ha chiarito le circostanze di questo triste evento.
L’autopsia, spiega la band con un post pubblicato su Facebook, ha rivelato che il cantante è deceduto a causa di una lacerazione nella sacca che circonda il cuore, con conseguente emorragia dovuta alla rottura dell’arteria aorta principale e arresto cardiaco improvviso. Le sue sorelle Cheryl e Michelle hanno voluto sottolineare che sperano la morte sia stata istantanea e priva di dolore.
L’omaggio degli Iron Maiden
In seguito alla sua scomparsa, è stato inevitabile un momento di riflessione e tributo durante uno dei concerti degli Iron Maiden. Durante lo spettacolo a Saint Paul, Minnesota, Bruce Dickinson, che aveva preso il posto di Di’Anno nel 1981, ha dedicato commoventi parole al suo predecessore, enfatizzando la sua dedizione alla musica fino agli ultimi istanti della sua vita.
Paul Di’Anno non solo ha segnato l’ascesa degli Iron Maiden con la sua voce caratteristica ma ha anche contribuito a forgiare l’identità visiva e sonora della band. Attraverso album icone come “Iron Maiden” e “Killers“, Di’Anno ha espresso un talento eccezionale, capace di abbracciare e rivoluzionare il genere heavy metal.
