Emma Marrone festeggia il compleanno con una lettera a se stessa su Instagram

Emma Marrone festeggia il compleanno con una lettera a se stessa su Instagram

Emma Marrone ha pubblicato su Instagram un lungo messaggio in cui descrive se stessa e le sue tradizioni nel giorno del suo compleanno.

Emma Marrone ha stupito ancora una volta tutti! Sabato 25 maggio, giorno tra l’altro della finale di Amici, il programma che le ha dato la fama, ha festeggiato 35 anni.

Un avvenimento importante, da lei celebrato con un post su Instagram molto particolare. La cantante si è mostrata infatti con un primo piano senza trucco, con il viso stanco di una persona normale e allo stesso tempo speciale. Una foto accompagnata da una vera e propria lettera a se stessa, iniziata con questa frase lapidaria: “Questa sono io“.

Emma Marrone su Instagram racconta gli auguri dei genitori

L’amatissima cantante salentina ha scritto nel suo lungo messaggio di trovarsi in una stanza d’albergo nel giorno del suo compleanno. Il giorno dopo, la domenica, avrebbe preso un treno per tornare a Roma. L’ennesimo treno della sua vita. Alcuni, sottolinea, li ha persi, ma evidentemente “doveva andare così“. Chissà a quali treni si riferiva…

Nella sua lettera a se stessa, Emma continua raccontando della madre, che la chiama sempre nel del suo compleanno alle 11.50 spaccate, all’ora della sua nascita. Una tradizione che ama rispettare.

Con il padre invece le abitudini sono diverse: “Mio padre mi scriverà un messaggio al mattino presto, al quale non risponderò subito e quindi mi telefonerà ed io assonnata e con la voce impastata gli rispondero… ma solo perché è il mio compleanno e perché avrò voglia di piangere“. A quanto pare, infatti, la cantante piange sempre quando parla al telefono col padre nel giorno del suo compleanno. Una tradizione davvero struggente.

Emma Marrone

La maturità di Emma Marrone

L’artista nata a Firenze ha quindi proseguito descrivendo questa fase della sua vita. Ha ammesso che il suo metabolismo comincia a rallentare, e se la sera fa tardi il giorno dopo si sveglia come “un catorcio“. La digestione ormai è più difficoltosa, e preferisce passare le serate in compagnia di pochi amici (ma buoni), piuttosto che facendo baldoria. Ma è serena, e questa è la cosa più importante.

La sua lettera prosegue con queste parole: “Ho imparato a guardare le cose da un punto di vista diverso. Mi difendo molto meno del solito. Ma sono più sveglia del solito. La chiamano maturità“. Parole molto belle, frutto di un ragionamento serio su se stessa.

Emma sa di aver realizzato tante cose in questi anni di carriera. Alcune le definisce incredibili, altre traballanti. Ammette che molto è cambiato, in lei e nel mondo. Tutto si evolve. Ma ci sono cose che non cambiano mai. Ad esempio il suo essere “la stronzetta sfacciata che non ha paura di dire tutto ciò che pensa“.

Perché lei freni non ne ha, non li vuole e non li ha mai voluti, né quando era piccola né oggi. La sua lettera si conclude con gli auguri: “Buon compleanno a me. Un nuovo anno di vita da vivere al massimo. Sempre e solo al massimo. Grazie vita“.

Di seguito il suo lungo ed emozionante post:

Argomenti