La band di Billie Joe Armstrong, i Green Day hanno deciso di unirsi alla battaglia “anti-smartphone”, già lanciata da altri artisti
Alcuni artisti musicali recentemente hanno lanciato una protesta “anti-smartphone” invitando i fans a non utilizzare questo apparecchio durante i concerti e ad unirsi a questa iniziativa sono stati proprio i Green Day.
Il frontman dei Green Day ha parlato di alcuni aspetti della vita moderna durante una recente intervista e come riporta il sito Virgin Radio, avrebbe affermato:
“I social media possono essere un posto davvero triste. Nel corso dei nostri live vedo tantissime persone che tengono in alto il loro cellulare. Ma puoi guardare lo schermo del tuo computer quando sei a casa, e guardare il cellulare ovunque. Ovviamente puoi scattare qualche foto ma sarebbe bello avere un contatto diretto.
Meglio avere un’esperienza umana in quel momento che un cellulare non è in grado di catturare. Non riesco a capire che senso c’è nel sentire la propria canzone preferita con un braccio alzato quando puoi sentirla chiaramente di fronte a te. Penso che un po’ di contatto umano in più farebbe bene a tutti”.
I Green Day sparano a zero su Trump
Il neo eletto presidente degli Stati Uniti Donald Trump, chi lo ama e chi lo odia e tra questi ultimi troviamo la nota band musicale Green Day: proprio loro hanno fatto una dichiarazione politica durante il loro concerto presso l’American Music Awards la scorsa domenica, puntando il dito contro il Presidente neo eletto Donald Trump.
Durante la performance sulle note di “Bang Bang”, il frontman Billie Joe Armstrong ha gridato “No Trump, no KKK, no fascist USA”, cioè “No a Trump, no al Ku Klux Klan, no all’America fascista”.
La band non ha mai nascosto di non condividere le idee, spesso estreme, del neo presidente e hanno voluto ribadire, in modo durissimo, la loro posizione anche durante la cerimonia, tenutasi nelle scorse ore.