L’annuncio nel corso di una conferenza stampa: Fedez ha deciso di lasciare la Siae aderendo alla Soundreef, una giovane società.
Fedez lascia Siae per abbracciare SoundReef: la decisione è stata comunicata dal rapper nel corso di una conferenza stampa al Santeria Social Club di Milano. Ho scelto di affidarmi a loro per la trasparenza dei miei diritti d’autore perché voglio scegliere e sostenere chi fa della trasparenza e della meritocrazia dei valori fondanti: queste le parole affidate alla cartella stampa, prima che Fedez spiegasse a voce i motivi di tale scelta. Non sono qui per demonizzare Siae – queste le prime parole di Fedez – ma SoundReef mi dà alternative più fresche e trasparenti. Un mese fa mia mamma, con cui lavoro, mi ha mostrato la rendicontazione del 2013. Non c’era ancora Renzi ma Papa Ratzinger: è passato troppo tempo. Quindi ho cominciato ad informarmi e cercare un’alternativa. Quando scopro SoundReef, scopro che loro vogliono eliminare i borderò cartacei con una sorta di ‘Shazam’ digitale: mi sembra una scelta al passo con i tempi. Sono qui per dare fiducia ad una giovane realtà.
SoundReef: Grande soddisfazione avere Fedez
Al momento SoundReef conta mille autori italiani iscritti, con Fedez che è la prima vera star. E’ un percorso difficile, nessuno avrebbe scommesso su di noi, spiega l’amministratore delegato di SounReef, Davide d’Arti. Una delle più grandi soddisfazioni è introdurre questo grande talento ed innovatore, Fedez, che ha la capacità di vedere oltre il presente.
Autori e editori per decenni sono stati avvolti da una nuvola nera che non permetteva loro di vedere dove la loro musica veniva suonata e non hanno avuto la libertà di scegliere per se stessi. SoundReef è stata fondata nel 2011 sulla base di tre obiettivi: tutte le utilizzazioni devono essere pagate, le rendicontazione dei pagamenti devono essere veloci (pagamenti entro 90 giorni, rendicontazione entro 7 giorni) e rintracciabili.
La replica di Siae
Dopo la conferenza di Fedez puntuale è arrivata la risposta di Siae. Abbiamo saputo e preso atto, questa la nota di Siae, della scelta di Fedez e certamente ci dispiace perdere uno dei nostri 80.000 associati. Continuiamo a stimare ed apprezzare Fedez come autore e come artista e tuttavia riteniamo che talune sue dichiarazioni siano frutto di una non corretta informazione. Siamo invece contenti di annunciare che dal 1 gennaio 2015 a fine marzo 2016 circa 6.000 nuovi autori under 31 si sono iscritti a Siae. Questi dati dimostrano che abbiamo un peso e una massa critica che ci consentono di tutelare al meglio gli interessi dei nostri associati, anche nei tavoli di negoziazione con grandi player internazionali.