David Bowie, non si spengono le luci: concerto tributo e omaggi dei colleghi

David Bowie, non si spengono le luci: concerto tributo e omaggi dei colleghi

Il Duca Bianco sarà ricordato il 31 marzo: nel frattempo la curiosità su David Bowie non si placa.

Due giorni sono trascorsi dalla morte di David Bowie ma questo non impedisce che l’attenzione intorno al Duca Bianco cali: fan, amici e colleghi continuano a ricordarlo e l’organizzazione per un grande concerto-tributo è appena cominciata. Qualcuno si chiede anche chi beneficerà della grande fortuna dell’artista, stimata in 230 milioni di dollari. La solita curiosità che non smette mai di accompagnare i grandi personaggi, nemmeno dopo la loro morte. Oltretutto David Bowie non aveva parlato in pubblico del suo male, nemmeno a molti degli artisti che per lungo tempo hanno fatto parte della sua vita, ed è una cosa che non fa che aumentare proprio la curiosità e dona un po’ di mistero a quanto accaduto.

Brian Eno: Per me è stata una sorpresa

Per me è stata una sorpresa, ha detto il grande amico di Bowie, Brian Eno, ma ora comprendo che con la sua mail (Grazie per i nostri bei tempi, Brian, resteranno eterni, era il contenuto del messaggio) mi stava dando un addio.

C’è chi parla di eutanasia, cosa che confermerebbe molti dei messaggi del tenore di quelli inviati a Brian Eno.

Mentre un pizzico di morbosità aleggia intorno al Duca Bianco, sono già note molte delle star che prenderanno parte al concerto-tributo: si terrà il 31 marzo alla Carnegie Hall a New York e vedrà sul palco The Roots, Cyndi Lauper, the Mountain Goats, Heart’s Ann Wilson, Perry Farrell, Jakob Dylan.

Madonna omaggia David Bowie durante un concerto

Un grande omaggio fra meno di due mesi, molti omaggi in rete nelle ultime 48 ore: non solo il pubblico che tanto lo ha amato, ma anche i colleghi.

Una in particolare si è commossa e ha voluto ricordare David Bowie, cioè Madonna. Nel corso di un concerto a Houston, in Texas, Miss Ciccone ha cantato Rebel Rebel: al termine dell’esibizione si è stradiata sul palco con la testa appoggiata tra le braccia.

Voglio rendere omaggio ad un uomo che ha ispirato la mia carriera – le parole di Madonna – Era uno dei geni della musica, uno dei più grandi cantautori del ventesimo secolo.

Da quando l’ho visto in concerto a Detroit per la prima volta, la mia vita è cambiata. Mi ha dimostrato che essere diverso era qualcosa di bello, che era una cosa giusta.

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