Nuovo caso Covid a Sanremo, Amadeus trema: cosa sta succedendo

Nuovo caso Covid a Sanremo, Amadeus trema: cosa sta succedendo

Dopo la positività di Aka 7even spunta un nuovo caso Covid tra i musicisti coinvolti nel Festival di Sanremo: kermesse a rischio?

Il Covid comincia a far tremare sul serio Amadeus e tutti gli organizzatori del Festival di Sanremo 2022! A dieci giorni dall’inizio della kermesse, il virus si sta intrufolando tra tutti gli artisti e musicisti coinvolti nella realizzazione del più grande show musicale italiano. Negli ultimi giorni aveva fatto scalpore la positività al Covid di Aka 7even, il rapper napoletano tra i protagonisti attesi sul palco. A lui si è aggiunto nelle ultime ore un altro musicista. Che sia a rischio l’intero Festival?

Sanremo 2022: positivo un orchestrale

Ad Aka 7even, rivelazione dell’ultima edizione di Amici insieme a Sangiovanni, si è aggiunto in questi ultimi giorni un orchestrale. Rai. Prima dell’ingresso al Teatro Ariston, il musicista si è sottoposto al tampone, ed è risultato positivo.

Amadeus

Ovviamente il musicista non è stato fatto entrare all’interno del teatro ed è stato posto subito in isolamento. L’iter prevede ora un nuovo test, stavolta molecolare, per confermare la sua positività. In caso di nuova positività, potrebbe essere sostituto, in attesa di una sua negativizzazione nei prossimi giorni (ma a quel punto non sappiamo se potrà essere comunque coinvolto o meno, non avendo effettuato le prove).

Covid a Sanremo: cosa succede in caso di positività

Dopo quello che era successo a Irama lo scorso anno, stavolta Amadeus e gli organizzatori hanno cercato di rendere il più possibile sicura la partecipazione al Festival e il più possibile corretto il regolamento. Qualora uno dei 25 artisti dovesse contrarre il virus, potrebbe comunque partecipare con il video delle prove. Il direttore artistico ha però obbligato tutti i concorrenti a registrare le prove esattamente come fossero in gara, anche con un look adeguato.

Inoltre, tutti gli addetti ai lavoro si sono stati invitati a rispettare una sorta di bolla, per ridurre al minimo il rischio di contagiarsi. E anche la quarantena è stata modificata. Ma cosa accadrebbe se nelle prossime settimane la Regione Liguria dovesse passare in zona rossa, considerando che in questi giorni si sta avvicinando a quella arancione? Qualora dovesse malauguratamente accadere, nonostante la vendita dei biglietti sia già partita, la kermesse dovrebbe svolgersi nuovamente senza pubblico. Un’eventualità che però tutti, dai vertici politici a quelli Rai, cercheranno di evitare con ogni sforzo.