Gianna Nannini torna nei teatri: le ultime date del 2022

Gianna Nannini torna nei teatri: le ultime date del 2022

Gianna Nannini in concerto: le date e i biglietti per gli spettacoli del 2022 della rocker senese, in supporto all’album La differenza.

Gianna Nannini è pronta per un chiudere il suo tour 2022, stavolta nei teatri italiani. La rocker celebrerà la fine di una grande annata attraverso poche ma importanti date in quattro città italiane. Andiamo a scoprire gli appuntamenti dei nuovi concerti della rocker senese.

Gianna Nannini tour 2022: date e biglietti

Gianna ha scelto di rimettersi in gioco con gli ultimi concerti di quest’anno nei teatri, con una formula che promette di regalare grandissime emozioni.

Gianna Nannini

Queste le date previste:

– 22 novembre al Teatro Rossetti di Trieste
– 25 novembre al Teatro Dis_Play di Brescia
– 26 novembre al Grana Padano Theatre di Mantova
– 28 novembre al Teatro Carlo Felice di Genova

Dopo gli appuntamenti italiani, la rocker di dedicherà anche a qualche data in Europa. Suonerà il 1° dicembre all’Hallenstadion di Zurigo e il 2 dicembre al Theatre Du Leman di Ginevra, in Svizzera. Sei eventi a tutto rock con un set di grande impatto, promette Gianna.

E ad aiutarla in questo compito ci sarà anche una band formata da grandi musicisti: Davide Tagliapietra alla direzione musicale e alle chitarre, Christian Rigano alle tastiere, Milton McDonald alle chitarre, Francis Hylton al basso, Steve Barney alla batteria e Isabella Casucci ai cori.

Nuovi biglietti sono in vendita sul circuito TicketOne.

Gianna Nannini fa La differenza

La rocker di Siena riparte per promuovere finalmente il suo ultimo album, La differenza, prima di partire per un tour nei palazzetti. Si tratta del grande ritorno di Gianna Nannini, che prima dell’emergenza Coronavirus ha fatto parlare di sé per un’intervista in cui si è messa a nudo e ha raccontato molti segreti della sua vita privata. A partire dall’uso e abuso di droghe. L’artista ha infatti dichiarato di aver provato di tutto nella sua vita, eccetto l’eroina, e di aver avuto un problema di dipendenza fortunatamente risolto da ormai quasi trent’anni. Ha inoltre parlato apertamente della propria sessualità dichiarando di preferire la parola ‘frocio’ alla parola ‘gay’, perché c’è bisogno di maggior libertà, anche per quanto riguarda la terminologia, oltre che nei costumi. Insomma, un’intervista in cui ancora una volta ha stupito tutti, mostrando il lato più rock di sé.