Scopriamo tutto sui Red Bricks Foundation, la band di X Factor 12 che si è conquistata un posto ai Live a suon di rock’n’roll.
Si chiamano Red Bricks Foundation e fin dal loro esordio a X Factor sono stati accolti come uno dei fenomeni più interessanti di questa edizione. Look e sound riconoscibili, dal sapore british e retrò, hanno permesso alla band di superare Audition, Bootcamp e Home Visit, entrando nei 12 partecipanti dei Live. Scopriamo di più su di loro.
I Red Bricks Foundation a X Factor 12
Che l’inserimento della categoria band all’interno del programma di X Factor sia un bene, oramai è acclarato da anni. Ma a confermarlo ci pensano proprio i gruppi stessi, soprattutto se sono della pasta dei Red Bricks Foundation, il quartetto che a suon di rock’n’roll si è conquistato un posto per i Live. Mica male…
Loro sono originari di Roma e sono Lorenzo Sutto, i bel frontman che tanto ricorda quello stile alla The Verve, Claudio Cossu, chitarrista, Marco Cilo, bassista, e infine Jacopo Corbari alla batteria.
Sound rock’n’roll e influenze british, nonché tanta energia e potenza: una ricetta semplice e dal sapore vintage che ha conquistato tutto il pubblico sin dalla prima esibizione, ma cosa ancora più importante Asia Argento, caposquadra della categoria gruppi e che ora li concederà gentilmente al nuovo giudice di X Factor Lodo Guenzi, frontman de Lo Stato Sociale che subentrerà alla figlia del noto regista.
Ecco la loro esibizione a X Factor 2018:
Chi sono i Red Bricks Foundation: la biografia
Un sound non casuale il loro. Eggià, perché Lorenzo, frontman della band, è stato per qualche periodo residente in Inghilterra, lavorando come modello e perfezionando la sua pronuncia inglese. Nel 2011 arriva la scintilla e Lorenzo decide di fondare una band, ma le cose non saranno del tutto semplici. Prima di arrivare alla formazione attuale, infatti, i Red Bricks Foundation hanno cambiato ben 4 bassisti!
Ma sapete da dove deriva il loro nome? Si tratta di un riferimento a una storia vera: Lorenzo infatti per raggiungere il vecchio bassista della band era solito percorrere una strada piena zeppa di mattoni rossi: una metafora del lungo viaggio che la band dovrà percorrere e un riferimento anche al mattone, tipico di numerosi edifici inglesi.
Il loro stile affonda le proprie radici sulle band oltre Manica: andiamo dai Verve agli Stones, passando dagli Oasis e dagli Arctic Monkeys. Sul loro profilo Instagram condividono tutto, dalle prove a spezzoni di video live e non solo!
FONTE FOTO: https://www.instagram.com/redbricksfoundation/?hl=it