Ray Davies: la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sul cantante e chitarrista, leader dei Kinks.
Una leggenda vivente della musica inglese, tra i più importanti artisti nell’epoca della British Invasion, quel periodo storico straordinario negli anni Sessanta in cui i gruppi britannici, trainati dai Beatles, conquistarono l’America cambiando per sempre la storia del rock. Stiamo parlando di Ray Davies, con il fratello Dave uno dei leader dei Kinks, tra le band di quel movimento forse la più eclettica, dura, proto-punk e proto-hard rock. Andiamo a scoprire alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.
Chi è Ray Davies: la biografia
Raymond Douglas Davies è nato a Fortis Green, a Nord di Londra, il 21 giugno 1944 sotto il segno dei Gemelli. Secondo di otto figli, unico maschio insieme al fratello Dave, studia all’Hornesy College of Art di Londra. Appassionato di musica, forma molto presto i Kinks insieme al fratellino, ottenendo presto un contratto discografico.
Arditi e sperimentali come pochi altri gruppi di quella straordinaria scena che dominò l’epoca della Swinging London, i Kinks si fanno subito notare per la loro musica aggressiva. Il beat melodico, alla Beatles dei primi anni, non lo disdegnano definitivamente, ma i brani per cui sono passati alla storia sono gettano già le basi per generi come il punk, l’hard rock e il metal, grazie all’uso di riff basati sui power chords e a un’aggressività tendenzialmente più marcata.
Lo dimostrano già alcuni successi degli anni Sessanta, canzoni leggendarie come All Day and All of the Night e soprattutto You Really Got Me, un brano riproposto con grande successo, anni dopo, anche dai Van Halen:
Dopo l’impatto sconvolgente dei primi anni, anche i Kinks si portano, progressivamente, verso un rock più morbido e melodico, con brani introspettivi che conquistano il pubblico, come See My Friends e Waterloo Sunset. Ad aiutare la band in questo cambiamento e nelle tante sperimentazioni della loro carriera è la passione di Ray per il vaudeville, il jazz e il ragtime, che influenzano grandemente le sue composizioni.
La carriera di Ray Davies
Ritenuto da molti uno degli artisti più maturi e sofisticati, sia in fase di composizione che di scrittura, tra quelli che furono protagonisti della British Invasion, Davies ha avuto anche il merito di comporre uno dei primi concept album considerati ‘opera rock’, al pari di Tommy degli Who: Arthur (or the Decline and Fall of the British Empire), pubblicato nel 1969. Un disco che narra le vicende di un lavoratore della classe operaia e della sua famiglia dalla fine dell’era vittoriana al periodo tra le due guerre mondiali.
Conclusa l’avventura con i Kinks dopo più di una svolta artistica, Ray ha dato il la anche a un percorso solista interessante, pubblicando album come Return to Waterloo, The Storyteller e Other People’s Lives. Cosa fa oggi Ray Davies? Continua a essere uno dei musicisti più amati e rispettati del Regno Unito.
Ray Davies: la discografia da solista in studio
1985 – Return to Waterloo (colonna sonora)
1998 – The Storyteller
2006 – Other People’s Lives
2007 – Working Man’s Café
2010 – See My Friends
2017 – Americana
La vita privata di Ray Davies: moglie e figli
Ray è stato sposato tre volte e ha quattro figli. Due di questi, Louisa e Victoria, sono nati durante il primo matrimonio, quello con Rasa Dicpetris del 1964. Dal secondo matrimonio, avvenuto nel 1974, con Yvonne Gunner, il cantante non ha avuto figli.
Dalla sua relazione con Chrissie Hynde dei Pretenders durante gli anni Ottanta è nata la sua terza figlia, Natalie Rae, mentre dal terzo matrimonio, con Patricia Crosbie, è nata Eva.
Sai che…
– Ray è stato nominato nel 2016 Knight Bachelor e si è guadagnato il titolo di Sir.
– Con i Kinks è entrato nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1990.
– Nel 2004 è stato colpito a una gamba mentre inseguiva dei ladri.