Chi è Oloferne, il personaggio rievocato da Highsnob e Hu nel testo di Abbi cura di te

Chi è Oloferne, il personaggio rievocato da Highsnob e Hu nel testo di Abbi cura di te

Oloferne: il significato e la storia del personaggio presente nel testo di Abbi cura di te, brano di Highsnob e Hu a Sanremo 2022.

Da sempre personaggi biblici, storici o mitologici hanno influenzato il mondo della musica. Accade anche nel 2022, come dimostrato dal testo di Abbi cura di te presentato da Highsnob e Hu. Un brano in cui si cita un grande personaggio biblico: Oloferne. Scopriamo insieme la storia e il significato di questo importante condottiero presente nel testo sacro, per poter comprendere appieno il senso delle parole del rapper e della cantautrice protagonisti a Sanremo 2022.

Chi era Oloferne: il significato

Oloferne era un grande condottiero assiro, generale delegato da Nabucodonosor II. Conquistatore con pochi eguali, dopo aver fatto propri diversi territori, pose in assedio Betulia e Betomenstaim, città della Giudea. Un assedio lungo e doloroso, che fu interrotto solo dall’intervento eroico di uno dei più importanti personaggi femminili presenti nella Bibbia.

Concerto

Per spezzare l’assedio, la donna ebrea Giuditta, dotata di grandi qualità come il coraggio e una vivace intelligenza, uscì dalla città e s’introdusse nell’accampamento del condottiero assiro. Lo convinse di aver tradito il proprio popolo e, dopo aver conquistato la sua fiducia, lo fece ubriacare e nella notte lo decapitò, lasciando l’esercito privo del proprio comandante.

La vicenda, ispiratrice anche di grandi opere d’arte, è stata raccontata nel Libro di Giuditta, scritto nel II secolo a.C. ed entrata nella Bibbia cattolica e ortodossa solo molto tardi, tra la fine del Trecento e la fine del Seicento d.C.

Sai che…

– La vicenda di Oloferne è al centro di grande dibattito tra gli studiosi, in quanto il suo percorso è ritenuto geograficamente impossibile.

– Storicamente sembra che Oloferne non fosse un condottiero assiro, come riportato dalla Bibbia, ma babilonese.

– Tra i pittori che hanno rappresentato l’episodio di Giuditta e Oloferne ricordiamo Sandro Botticelli, Michelangelo in un pennacchio della volta della Cappella Sistina, Giorgione e soprattutto Caravaggio.

– Anche Dante citò Oloferne nella sua Comedia, in particolare nel Purgatorio: “Mostrava come in rotta si fuggiro / li Assiri, poi che fu morto Oloferne, / e anche le reliquie del martiro“.

– In musica non solo è stato citato da Highsnob e Hu in Abbi cura di te, ma ha anche dato il nome a un gruppo folk rock italiano. Di seguito un loro video:

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