Davide Van De Sfroos, l’anima lombarda del folk

Davide Van De Sfroos, l’anima lombarda del folk

Davide Van De Sfroos: la carriera, la vita privata e le curiosità sul cantautore e chitarrista famoso per le sue canzoni in dialetto lombardo.

Di personaggi come Davide Van De Sfroos nel mondo della musica ce ne sono pochi. Folkman lombardo fino al midollo, con grandi influenze blues, ha saputo dare dignità al dialetto lariano nel mondo della musica mainstream italiana. Andiamo a ripercorrere insieme la sua carriera e a scoprire alcune curiosità sulla vita privata di questo artista molto originale.

Chi è Davide Van De Sfroos: biografia e carriera

Davide Bernasconi è nato a Monza l’11 maggio 1965 sotto il segno del Toro. Cresciuto prima nel quartiere trianze della città brianzola, poi a Mezzagra, sul lago di Como. Fin da giovane si avvicina al mondo della musica. Le sue prime esperienze di un certo rilievo sono nei Potage, un gruppo punk. Terminata quest’avventura, forma con Alessandro ‘Frode’ Giana i De Sfroos, e inizia a esibirsi cantando in italiano, in finto inglese e in lombardo.

Chitarra acustica

Grazie all’utilizzo del dialetto comasco arrivano presto al successo non solo nella regione di provenienza, ma in tutta Italia. L’avventura dei De Sfroos termina però nel 1998, tre anni dopo aver dato alle stampe l’album Manicomi. Si reinventa a questo punto come solista, fondando la Van De Sfroos Band nel tentativo di proseguire idealmente il progetto portato avanti dal vecchio gruppo. Debutta con la nuova formazione nel 1999 con l’album Brèva e Tivàn. Grazie a questo lavoro vince il premio come miglior artista emergente.

Di seguito il brano Brèva e Tivàn:

Pubblica un nuovo album nel 2001, E sémm partìi, che conquista la Targa Tenco per il Miglior disco in dialetto. Segue nel 2005 un altro lavoro molto apprezzato, Akuaduulza. Raggiunge il quarto posto nella classifica degli album italiani, sfiorando per la prima volta la top 3, con Pica! del 2008, premiato con una nuova Targa Tenco.

Arriva al disco d’oro anche al con il sesto album Yanez del 2011, quindi l’anno dopo presta un suo brano per la colonna sonora del film Benvenuti al Nord. I suoi ultimi due album sono fino a oggi Goga e Magoga del 2014 e Synfuniia del 2015.

Di seguito il video di Goga e Magoga:

La vita privata di Davide Van De Sfroos: moglie e figli

Davide Van De Sfroos è sposato con Paola Bernasconi dal 1995. Dalla loro splendida unione sono nati tre figli: Pietro, Luca e Vittoria. Più volte il cantautore ha però precisato che non sono loro i personaggi citati in una delle sue canzoni più celebri, Il costruttore di motoscafi, contenuta nell’album Pica!.

Sai che…

– Il suo pseudonimo vuole restituire nella pronuncia l’espressione ‘vanno di frodo’ in lingua lombarda.

– Ha pubblicato diversi libri, il primo nel 1997: Perdonato dalle lucertole.

– Davide Van De Sfroos ha partecipato a Sanremo nel 2011 con il brano Yanez, arrivando al quarto posto, e come autore nel 2012 con Grande mistero cantata da Irene Fornaciari.

– Il 9 giugno 2017 ha cantato per la prima volta a San Siro.

– Si è dichiarato ‘politicamente ateo’.

– Ama il calcio e tifa Como e Torino.

– Su Instagram Davide Van De Sfroos ha un account da migliaia di follower.

Di seguito il video di Yanez, una delle canzoni di Davide Van De Sfroos più famose: