Chi era Astor Piazzolla, ‘el asesino del Tango’

Chi era Astor Piazzolla, ‘el asesino del Tango’

Astor Piazzolla: la biografia, la vita privata, le canzoni e le curiosità sull’uomo che ha rivoluzionato il tango.

Astor Piazzolla è stato un rivoluzionario. Una figura fondamentale nell’evoluzione della musica del Ventesimo secolo, in particolare del tango, ma non solo. In altre parole, uno dei musicisti più importanti e influenti in assoluto. Andiamo a riscoprire la sua carriera attraverso alcune curiosità che lo hanno reso un artista immortale.

Chi era Astor Piazzolla: la biografia

Astor Pantaleón Piazzolla nacque a Mar del Plata, vicino Buenos Aires, l’11 marzo 1921 sotto il segno dei Pesci. Venuto al mondo in una famiglia di origine italiana, si trasferì giovanissimo con la famiglia a New York. Qui visse fino ai 16 anni.

Strumenti musicali

Appassionato di musica, iniziò a suonare da ragazzo il bandoneón, una sorta di fisarmonica fondamentale nel tango. Grazie alla sua origine argentina, ma anche alla crescita negli Stati Uniti, diventò un vero innovatore nella musica tradizionale sudamericana.

Fu infatti il primo ad andare oltre il tango tradizionale, dando vita a quello che venne chiamato nuevo tango, un genere che incorpora elementi presi dalla musica jazz. Se i primi tentativi di sperimentazione non erano troppo arditi, dopo il successo Astor introdusse addirittura nel tango l’organo Hammond, il flauto, la marimba, il basso elettrico e altri strumenti che nessuno in Argentina aveva mai utilizzato per suonare il tango.

Un esempio di questa sua incredibile soluzione si può ritrovare nel suo album più famoso, Libertango, realizzato con una sezione d’archi a Milano nel 1974. Questa la title track:

Nel corso della sua carriera formò diversi gruppi, da l’Orchestra del 1946 all’Octeto Buenso Aires del 1955, per poi continuare nel First Quintet, nel Noneto, nel Conjunto Electrónico, nel Second Quintet e nel Sextet. La sua produzione è immensa e include diversi lavori per orchestra, oltre che opere per chitarra classica e altri lavori che sono diventati con il passare degli anni dei classici del tango.

Astor Piazzolla: la morte

Dopo un ricovero in una clinica durato diversi giorni, Astor Piazzolla morì il 4 luglio 1992 a causa di un ictus. I suoi funerali furono svolti il 7 luglio, alla presenza di tantissimi danzatori e artisti, oltre che l’allora presidente argentino Carlos Menem.

La vita privata di Astor Piazzolla: moglie e figli

Astor è stato sposato due volte. La sua prima moglie è stata Dedè Wolff. I due hanno avuto due figli, Diana e Daniel, rimanendo insieme dal 1943 al 1966. La sua seconda e ultima moglie è stata Laura Escalada, sposata nel 1988.

Sai che…

– Astor Piazzolla era alto 1 metro e 70.

– Ha collaborato con artisti italiani come Tullio De Piscopo, Mina e Milva.

– I puristi del tango lo definirono el asesino del Tango (l’assassino del tango).

– L’aeroporto di Mar del Plata, sua città natale, porta il suo nome.

– Astor aveva origini pugliesi (di Trani) da parte di padre e toscane da parte di madre.

– Tra i suoi soprannomi c’è anche el gato (il gatto).

– Secondo i suoi biografi, Astor scrisse circa 3mila brani in tutta la sua vita.

Di seguito Oblivion, una delle canzoni di Astor Piazzolla più famose: