Morte Tonino Cripezzi, parla il bassista dei Camaleonti: “Stava bene fino alla sera prima”

Morte Tonino Cripezzi, parla il bassista dei Camaleonti: “Stava bene fino alla sera prima”

Livio Macchia, bassista dei Camaleonti, ha parlato della morte di Tonino Cripezzi: le parole del musicista italiano.

Il dolore è ancora profondo. A due giorni dalla scomparsa di Antonio Cripezzi, per tutti Tonino, cantante e fondatore storico dei Camaleonti, un gruppo che ha scritto pagine importanti della musica italiana, arrivano le parole e i commenti di chi lo conosceva bene. E sono parole piene di sofferenza, in un momento a dir poco delicato, come quelle di Livio Macchia, bassista del gruppo.

Perché una scomparsa così, improvvisa, è difficile da spiegare. Una morte arrivata quando tutto sembrava filare liscio fino a poche ore prima diventa quasi inaccettabile per chi, con la persona scomparsa, ha condiviso circa sessant’anni di avventure. Sessant’anni fermati di colpo da una tragica nottata dalla quale è stato impossibile svegliarsi.

Morte Tonino Cripezzi: le parole di Livio Macchia

Siamo rientrati in albergo e lui stava bene“, ha confermato il bassista del gruppo ai microfoni del Corriere della Sera. Quando si sono salutati, si sono dati appuntamento alla mattina dopo. E invece, il corpo di Tonino è stato ritrovato riverso nel letto, privo di vita, morto nel sonno senza alcun tipo di segnale che potesse far pensare a un epilogo del genere.

Lutto

Un amico, e anche più. Un fratello per lui, una persona con cui ha condiviso sessant’anni di musica, sessant’anni di vita. Non un gioco. “Eravamo a fare un concerto per ragazzi Down a Pescara“, racconta ancora Livio: “Era stata una serata simpatica, molto bella. E poi… Ora mi sento male, i nostri sono stati praticamente sessant’anni di convivenza insieme“.

La causa della morte di Tonino Cripezzi

A poche ore dalla tragica scomparsa, è ancora difficile parlare di quanto è avvenuto. Quel che sembra certo, è che Tonino non aveva dato segni di malessere di alcun tipo. Sarà probabilmente l’autopsia a fornire qualche risposta in più. Resta però un grande dolore in tutti i suoi amici, in chi lo ha conosciuto e in generale in chi ha goduto del suo talento musicale.