La cover di Save a Prayer realizzata dagli Eagles Of Death Metal futura numero uno in Inghilterra.

E’ partita in Inghilterra una nuova campagna di beneficenza per aiutare e sostenere le centinaia di vittime della strage di Parigi. I fan della band Eagles Of Death Metal, la stessa che si stava esibendo in quella tragica notte nel locale parigino Bataclan , hanno messo in piedi una speciale iniziativa per aiutare il popolo francese dopo il devastante massacro avvenuto nella loro capitale nella notte fra il 13 il 14 novembre scorso. La campagna consiste nel cercare di fare arrivare in vetta alle classifiche inglesi la cover della famosa hit dei Duran Duran “Save a Prayer” in chiave rivisitata dagli EODM, questo per consentire di mobilitare i fondi ricavati dalle vendite a favore delle vittime innocenti coinvolte in quella strage. Anche i Duran Duran dal canto loro hanno approvato la splendida iniziativa dei fan degli Eagles Of Death Metal. La band si stava esibendo proprio sul palco dell’auditorium parigino quanto questo d’improvviso si è trasformato in uno dei peggiori scenari da film violenti. Purtroppo non si è trattata affatto di una finzione ma di una triste e devastante realtà.

Anche Simon Le Bon e i Duran Duran uniti per questa iniziativa

Simon Le Bon il leader dei Duran Duran, ha sposato subito l’iniziativa del gruppo dei fan, ossia quella di portare la loro hit Save a Prayer in chiave rivisitata dalla band dagli EODM alla numero uno in Inghilterra ed ha scritto queste parole sul suo account facebook:

“Un gruppo di fan degli EODM ha fatto partire una campagna di promozione per mandare la cover di Save a Prayer dei Duran Duran alla numero uno in UK, come messaggio di pace dopo gli attentati di Parigi: e la band di Simon Le Bon approva”

Una campagna di beneficenza

Si sta diffondendo nelle ultime ore sul social network Facebook la campagna “Eagles Of Death Metal For UK No. 1”, affinché la cover di Save A Prayer dei Duran Duran  che è contenuta anche nell’ultimo disco degli EODM Zipper Down possa posizionarsi alla numero uno della classifica inglese. Una campagna di beneficenza i cui i proventi verranno devoluti tutti proprio a favore delle vittime della strage degli attentati a Parigi.
Un messaggio questo che non ha nulla a che vedere con i classici profitti ricavati dalle vendite musicali o i diritti di royalties per gli autori. Si tratta di un messaggio di solidarietà forte che vuole arrivare attraverso altri canali ed altri luoghi affinché Parigi non si senta né sola né abbandonata e né tantomeno l’unica a voler combattere il terrorismo.

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ultimo aggiornamento: 11 Dicembre 2015 18:26


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