Le luminarie di Via D’Azeglio a Bologna saranno formate da alcune parole di Nessuno vuole essere Robin di Cesare Cremonini.
Natale si avvicina e Bologna ha deciso d’illuminarsi con le parole di Cesare Cremonini. Come lo scorso anno, anche nel 2019 le luminarie di Via D’Azeglio saranno formate da una canzone di un artista caro a Bologna. Se nel 2018 era toccato a Lucio Dalla e alla sua L’anno che verrà, stavolta è il turno dell’ex Lunapop con Nessuno vuole essere Robin.
Un’iniziativa che farà battere il cuore a tutti i fan dell’artista e che renderà Via D’Azeglio una delle più attraenti per i turisti provenienti da tutta Italia.
Cesare Cremonini protagonista delle luminarie di Bologna
L’iniziativa è stata promossa dal Consorzio dei commercianti di Via D’Azeglio, in accordo con il Comune, la Fondazione Sant’Orsola e con il supporto di Live Nation.
Scritta da Cremonini e Davide Petrella, Nessuno vuole essere Robin è un brano che racconta con sincerità e un pizzico di amara ironia le relazioni che ci vedono protagonisti in questa società in cui più nessuno accetta di essere spalla di qualcun altro, di venir messo in secondo piano, di fare il proprio dovere in un certo senso nell’ombra.
Cesare Cremonini: Nessuno vuole essere Robin
Cremonini è stato scelto quest’anno anche per festeggiare i suoi primi venti anni di carriera. Le luminarie saranno montate nel tratto pedonale di Via D’Azeglio che va da Piazza Maggiore all’incrocio con le Vie Farini e de’ Carbonesi.
Parlando di questa iniziativa, l’ex Lunapop ha dichiarato: “Ora che si potranno leggere le rime di una mia canzone tra le luminarie della città dei poeti e dei cantanti, il cuore mi sobbalza di gioia e provo un senso di gratitudine ancora più forte verso la mia amata città“.
Di seguito il video di Nessuno vuole essere Robin: