Bob Marley: il concerto a San Siro del 27 giugno 1980, primo live all’interno del Giuseppe Meazza. Tutte le curiosità dello show aperto da Pino Daniele.
Il 27 giugno 1980 è una data destinata a rimanere nella storia per la musica in Italia: in quel giorno Bob Marley si esibì allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro, portando il reggae nel nostro paese davanti a una folla di 100mila persone in delirio.
Si tratta del primo concerto all’interno dello stadio simbolo dei grandi show musicali in Italia. Un evento straordinario aperto da Pino Daniele e concluso in un abbraccio universale che segnò la fine di un periodo difficile per la musica nel nostro paese. Una magia che solo un artista come Bob avrebbe potuto compiere.
Bob Marley a San Siro: lo storico concerto di Milano
Davanti a un pubblico che si dilungava a perdita d’occhio, composto da persone di diverse età, diversa estrazione sociale e diversa provenienza, Bob portò la sua musica e il suo messaggio pacifista in un’Italia che veniva fuori dagli anni di piombo, un periodo difficile.
Di seguito la sua Is This Love:
Forse l’ultimo grande concerto ‘impegnato’ di un’epoca straordinaria per la musica mondiale. Di certo un evento che oggi sarebbe irripetibile (non solo per il Coronavirus) e che lascia una sensazione di malinconica nostalgia perché molto è cambiato da allora, ma non tutto in meglio.
Pino Daniele apre il concerto di Bob Marley a San Siro
Uno degli artisti che ebbero l’onore di far da apripista a Marley e i suoi Wailers fu l’allora giovane Pino Daniele. L’artista napoletano, che allora aveva 25 anni, aveva da poco pubblicato il suo album più importante, Nero a metà, e davanti a 100mila persone ebbe l’opportunità di suonarne alcuni brani riscaldando l’atmosfera.
Da A me me piace ‘o blues a Je so pazzo, le canzoni di Pino, prima ancora di diventare dei classici della musica italiana, furono messe alla prova davanti a una folla immensa che non si tirò indietro e certificò il loro successo in un momento di grande euforia collettiva.