Le sorprendenti rivelazioni della biografia “Love, Freddie” su Freddie Mercury e la sua presunta figlia segreta, mantenuta nascosta per decenni.
Una nuova biografia su Freddie Mercury, scritta da Lesley-Ann Jones e intitolata “Love, Freddie”, svela una sorprendente rivelazione: il leggendario frontman dei Queen avrebbe avuto una figlia segreta.
Identificata solo con l’iniziale “B.”, si dice che questa donna sia nata nel 1976 da una relazione tra Mercury e la moglie di un amico. “B.”, oggi 48enne, sostiene di aver mantenuto un legame stretto e affettuoso con Mercury fino alla sua morte nel 1991. Questo nuovo capitolo nella storia di Mercury getta una luce inaspettata sulla vita personale del cantante, che ha sempre cercato di mantenere la sua privacy lontana dai riflettori.
Un legame profondo fin dall’infanzia
Secondo “B.”, il suo rapporto con Freddie Mercury è stato estremamente intimo sin dalla sua nascita. Nei suoi racconti, riportati nel libro, afferma: “Era ed è mio padre. Abbiamo avuto una relazione molto stretta e affettuosa sin dalla mia nascita e per i successivi quindici anni della sua vita”.
Mercury le avrebbe persino lasciato in eredità 17 volumi dei suoi diari personali, contenenti dettagli intimi sulla sua vita e carriera. Questi documenti preziosi sono stati fondamentali per la stesura della biografia di Jones, offrendo un’inedita visione della complessa esistenza di Mercury al di là del palcoscenico.
Prove e scetticismo iniziale
La biografa Lesley-Ann Jones inizialmente ha affrontato con scetticismo le affermazioni di “B.”. Tuttavia, dopo un’attenta analisi della documentazione, inclusi i diari personali di Mercury, Jones ha cambiato opinione.
Ha dichiarato: “Il mio istinto è stato quello di dubitare di tutto, ma sono totalmente sicura che non stia fantasticando. Nessuno avrebbe potuto falsificare tutto questo”. Secondo l’autrice, solo una cerchia ristretta era a conoscenza dell’esistenza di “B.”, tra cui i genitori di Mercury, sua sorella, i membri dei Queen e Mary Austin, la storica compagna di Mercury. Questo mistero, rimasto nascosto per decenni, ora sembra aggiungere un nuovo capitolo alla già affascinante storia di uno dei più grandi iconi del rock.
Le implicazioni sull’eredità di Mercury
Nonostante le rivelazioni, “B.” non ha cercato riconoscimenti pubblici o vantaggi finanziari. Secondo l’autrice, sia Mercury che il padre adottivo di “B.” le avrebbero garantito una fortuna attraverso accordi privati, non menzionati nel testamento ufficiale del cantante.
Di conseguenza, il patrimonio pubblico di Mercury, inclusa la sua famosa residenza Garden Lodge, è stato ereditato principalmente da Mary Austin. Questa scoperta solleva nuove domande su come Mercury abbia gestito la sua eredità e le sue relazioni personali, mostrando un lato forse più protettivo e attento di quanto si potesse immaginare.