Il Comune di Milano ha deciso di assegnare l’Ambrogino d’Oro a diverse personalità del mondo della musica, tra cui Mogol e Vinicio Capossela.
Mogol e Vinicio Capossela saranno insigniti dell’Ambrogino d’Oro, l’onoreficenza più importante del Comune di Milano. Come ogni anno, anche nel 2019 infatti il Comune del capoluogo lombardo assegnerà un riconoscimento il 7 dicembre, nel giorno della festa patronale, alle personalità cittadine illustri che abbiano ottenuto risultati di prestigio nei propri ambiti di competenza.
E anche stavolta non mancano i riconoscimenti a personalità provenienti dal mondo della musica, tra cui Mogol, Vinicio Capossela e non solo.
Ambrogino d’Oro a Mogol
Il 18 novembre la commissione che ha il compito di vagliare la rosa dei candidati per l’Ambrogino d’Oro si è riunita a Palazzo Marino per scegliere quali influenti personalità onorare in questo 2019.
Tra i tanti nomi si è fatto largo quello di Giulio Rapetti, da tutti conosciuto come Mogol, uno dei parolieri più importanti della nostra canzone, famoso per le sue collaborazioni con Lucio Battisti, Mango e altri ancora.
Ambrogino d’Oro a Vinicio Capossela
Gli altri esponenti del mondo della musica premiati nel 2019 sono Vinicio Capossela, cantautore irpino nato in Germania (e dunque solo milanese d’adozione) e Riccardo Sanna, in arte Ricky Gianco, il cantutore e chitarrista lombardo tra i precursori del rock and roll in Italia.
Nella rosa dei candidati figurava anche Mahmood, vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo, ma la sua nomina è stata esclusa, nonostante i risultati di grandissimo prestigio ottenuti in questo 2019. Ma dovesse proseguire nella sua carriera con questo ritmo, è probabile che l’onoreficenza gli sia rinosciuta nei prossimi anni. Il percorso di Alessandro è infatti appena iniziato e potrebbe regalargli grandi soddisfazione ancora.
Di seguito l’audio di Pugni chiusi di Ricky Gianco: