La band tedesca degli Scorpions compie 50 anni e per festeggiare questa occasione, arriva un nuovo album e un tour con tre date italiane
E’ prevista per il 24 febbraio l’arrivo di Return To Forever, il nuovo album degli Scorpions, album che celebra l’epopea della band tedesca più famosa nel mondo.
Il disco gli Scorpions in totale è composta da un totale di 19 brani: 12 sono contenuti nell’edizione standard e 16 nell’edizione deluxe dell’album.
“Return To Forever”, il nuovo album degli Scorpions, uscirà il 24 febbraio 2015 su CD, CD deluxe, doppio vinile, box in edizione limitata ed in digitale. Per questo disco gli Scorpions hanno inciso un totale di 19 brani: 12 sono contenuti nell’edizione standard e 16 nell’edizione deluxe dell’album.
Questa la tracklist di Return To Forever:
01.Going Out With A Bang 02. We Built This House 03. Rock My Car 04. House Of Cards 05. All For One 06. Rock ‘N’ Roll Band 07. Catch Your Luck And Play 08. Rollin’ Home 09. Hard Rockin’ The Place 10. Eye Of The Storm 11. The Scratch 12. Gypsy Life 13. The World We Used To Know (bonus deluxe edition) 14. Dancing With The Moonlight (bonus deluxe edition) 15. When The Truth Is A Lie (bonus deluxe edition) 16. Who We Are (bonus deluxe edition) 17. Delirious (bonus iTunes) Non c’è solo un album in occasione di questo evento, ma anche un tour mondiale “Return To Forever – 50th Anniversary“. In Italia sono tre le date già fissate: 9-11 Roma, 11-11 Milano, 13-11 Trieste. Il cantante Klaus Meine racconta così il nuovo singolo We built the house: “In definitiva racconta la nostra storia. Abbiamo costruito questa casa chiamata Scorpions mattone dopo mattone, e non senza fatica. Dagli esordi ad Hannover, ai primi concerti all’estero, fino al giorno d’oggi. Abbiamo fronteggiato forti tempeste, ma la casa ha retto a tutto: è stabile e resistente alle intemperie. Costruirla, però, non è stato solo faticoso, ma anche pieno di gioia. La musica e l’affetto dei fan sono fonti di gioia immensa. Abbiamo lavorato sodo per realizzare questo sogno, ma ci riteniamo fortunati per averlo potuto vivere per così tanto tempo”.