La storia di Take on Me, il brano più famoso dei norvegesi a-ha

La storia di Take on Me, il brano più famoso dei norvegesi a-ha

A-Ha, Take on Me: il testo, la traduzione e il significato della canzone simbolo del gruppo norvegese.

Spesso e volentieri la canzone che più ti rappresenta diventa quella che ti intrappola. A tantissimi artisti è capitato di venire bollati come musicisti pop, semplici, disimpegnati, per il successo dei propri brani simbolo. Un destino che ha travolto, loro malgrado, anche i norvegesi a-ha, tra i gruppi più importanti degli anni Ottanta e più influenti anche sul pop elettronico più sofisticato di artisti come i Coldplay. Scopriamo insieme il significato di Take on Me, il loro brano più iconico.

Il testo di Take on Me degli a-ha

Pubblicato come singolo del gruppo nel 1985, primo estratto dal loro primo album in studio, in realtà il brano ha avuto una gestazione ben più lunga, risalente ad almeno quattro o cinque anni prima, e ha dato ai membri della band la voglia di mettersi insieme per creare il loro progetto musicale. Grazie a un riff di tastiere celeberrimo, Take on Me è diventato un brano simbolo degli anni Ottanta, ma a decretarne il successo è stato anche il video.

Concerto

Ritenuta da molti uno dei video più importanti nella storia, insieme a quello di Thriller di Michael Jackson e di Sledgehammer di Peter Gabriel, ha per protagonista una ragazza bionda che, seduta in una caffetteria, sta leggendo un fumetto su una gara motociclistica. Dopo aver conquistato il trionfo, Morten Harket, cantante della band, la guarda e le fa l’occhiolino e fuoriesce dal fumetto per chiederle di entrare nel suo mondo. La ragazza finisce così per essere trasportata in un mondo animato che le dimostra l’esistenza di una realtà virtuale dietro lo specchio, e fa nascere una storia d’amore destinata rivelarsi più vera di quanto potesse sembrare inizialmente… Riguardiamolo insieme:

Un video che supera il significato stesso del testo della canzone, che per anni ha fatto dibattere sul possibile errore grammaticale del titolo, ma che in generale non ha mai colpito più di tanto gli ascoltatori. O almeno non più del riff di tastiera. Di seguito il video con il testo di Take on Me:

Il significato di Take on Me

Il titolo può essere tradotto come “prendimi“. Di fatto la canzone non è altro che un inno a vivere le cose sul momento, perché tutto potrebbe finire nel giro di pochissimo tempo. “Prendimi, me ne sarò andato tra uno due giorni“, canta Morten, nel ritornello.

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Ma è in una frase di una delle strofe che forse si concentra il significato stesso dell’intero testo: “prevenire non è meglio che curare”.

Di seguito il video con la traduzione del testo:

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